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Il Blasco Tour 1989

Il Blasco Tour 1989

Con l'abbandono della Steve Rogers Band, l'abbandono di Elmi, dieci anni di carriera alle spalle di cui sei ai massimi livelli.. il tour 1989 nasceva all'insegna dell'incertezza. Come avrebbe reagito il pubblico all'assenza di Riva e Solieri? Cosa avrebbe inventato di nuovo Vasco che non avesse gia' fatto sul palco? Del resto,anche ai piu' grandi puo' capitare una flessione... beh..agli altri non a Vasco!!!
Il tour alla fine venne seguito dal doppio del pubblico rispetto al precedente,e i fans vecchi e nuovi presero abbastanza bene il cambio di formazione. Del resto,al centro dell'attenzione c'erano sempre e comunque Vasco e le sue canzoni!!!

La nuova band vedeva due volti noti,Cucchia al sax e Tedeschi alla batteria,rimasti fedeli al "grande capo" e alcuni musicisti finora sconosciuti al grande pubblico. Grossa curiosita' c'era attorno al sostituto di Solieri. A scovarlo fu Cucchia, che una sera, in un locale, rimase impressionato dal chitarrismo di un ragazzotto che letteralmente "violentava" il suo strumento. Il suo nome? Andrea Braido. Nato a Treviso nel Giugno 1964, da piccolo inizio' con la batteria,per poi passare alla chitarra. Strumentista aperto a tutti gli stili,dal rock dei Deep Purple,al jazz,alla fusion.
Cucchia lo propose a Vasco. A quanto si racconta, Braido fece ascoltare a Vasco una sua versione di "dimentichiamoci questa citta'"..e Vasco gli disse:"te sei un mostro..ma vorrei che mi tirassi giu' le cose precise.." Insomma lo voleva piu' fedele alle versioni originali. Cosi' Braido si ascolto' tutto il vecchio repertorio,trascrivendosi in un paio di notti tutte le parti di chitarra. Fino a quel momento Braido aveva fatto qualche concerto con Patti Pravo e Baccini,ma era un volto ancora poco conosciuto. Vasco gli diede l'opportunita' insomma di esplodere e lui non si fece pregare. Il suo stile lascio' di stucco tutti..velocissimo,funambolico,con un uso della leva della chitarra pazzesco. Molto diverso da Solieri,piu' inclline al "classic rock".Diversi anche dal punto di vista scenico.Solieri ha sempre amato il "cool look",suonando con una certa posa,Braido e' selvaggio..si mette camice sgargianti, capelli sciolti al vento stile hyppy,spesso in bermuda..e si agita come un dannato.

Il resto della formazione viene completato da Paul Martinez al basso e Alberto Rocchetti alle tastiere. Quest'ultimo detto "armani" per il suo stile "straccione "quando e' sul palco.

Come chitarrista ritmico c'e' Davide Devoti, che sostituisce durante una prova un chitarrista tedesco,tanto bravo quanto arrogante.Voleva far lui tutte le parti principali e si offese per questioni economiche,mollando tutto. Vasco ingaggia al volo Devoti,che ha piu' o meno solo la funzione di fare casino sul palco..una specie di sostituto di Masssimo Riva.

SCALETTA TIPO:
MUOVITI
BLASCO ROSSI
C'E' CHI DICE NO
DILLO ALLA LUNA
TANGO
DEVIAZIONI
OGNI VOLTA
RIDERE DI TE
DOMENICA LUNATICA
VIVERE SENZA TE
BRAVA
VA BENE COSI'
STASERA
LIBERI LIBERI
LUNEDI
BOLLICINE
UNA CANZONE PER TE
VITA SPERICOLATA
COLPA D'ALFREDO
SIAMO SOLO NOI
ALBACHIARA

In alcune date vengono aggiunte
SENSAZIONI FORTI,PORTATEMI DIO E CIAO.

-Il concerto di apertura del tour,allo stadio Delle Alpi di Torino e' una sorta di "festival rock".Prima di Vasco si esibiscono tra gli altri "Ladri di biciclette" e "skiantos"

-Tutti i concerti si aprivano con un sottofondo musicale e la voce di Diego Spagnoli che,da dietro le quinte urlava al microfono: "il cielo lasciamolo ai passeri..noi rimaniamo con i piedi per terra"..oppure frasi del tipo: "siete tutti controllati".."siete tutti circondati!!!"
Poi partiva il riff di "muoviti" e Vasco compariva da una pedana mobile

-Molte canzoni,vista anche la presenza di nuovi musicisti,vennero arrangiate in modo differente dal passato. Vita spericolata era tutta pianoforte e voce (in alcune occasioni introdotta da Braido),Bollicine aveva un attacco diverso,Va bene cosi' aveva un bellissimo intro di sax su una base di piano e tastiere. Molto diverso, naturalmente,l'approccio ai solisti da parte di Braido. Tranne qualche nota di riferimento, infatti,Braido non copio' le parti di Solieri,personalizzando tantissimo gli assoli. Da "ogni volta" a "colpa d'alfredo" per finire con "albachiara",se mettete a confronto le versioni suonate da Solieri con quelle di Braido,si notano totali differenze di stile.

-Dal materiale registrato durante il tour,si ricavo' l'epico live "Fronte del palco",contenente buona parte del concerto piu' l'inedito "guarda dove vai",proveniente da session in studio

-A meta' concerto,come ormai di consueto,Vasco si prendeva un buon quarto d'ora di pausa,lasciando sul palco la band ad eseguire due cover, cantate da Paul Martinez. Durante una di queste,a Devoti veniva finalmente "concesso" un assolo di chitarra!!

-Diversi special vennero registrati al seguito di quel tour. Il solito Red Ronnie fece un grosso special sull'apertura del tour a Torino,mandato poi su Italia 1. Durante lo special,Red consegna a Vasco la tessera ufficiale di giornalista. Tra le varie cose Red gli chiede se alla fine si sia pentito di quello che ha fatto in passato e Vasco risponde: "Se ti dico che mi sono pentito non e' vero,ma se ti dico che ho fatto bene a farle quelle cose poi cosa pensano i ragazzini che guardano,che le devono fare perche' le ho fatte io?"

-Il tour si chiuse a Milano e gia' giravano voci di una "appendice" per l'anno successivo

-L'anno precedente Vasco aveva avuto una nuova "disavventura" con la polizia,stavolta di minor conto rispetto alla precedente. Ad un posto di blocco era stato beccato con una piccola dose di cocaina e delle armi per difesa personale, non dichiarate legalmente ,nel portabagagli. Stavolta pero' non ebbe grosse conseguenze giudiziarie. Sempre nello special di RedRonnie ,Vasco chiarisce una volta e per tutte che lui non ha niente a che fare con le droghe pesanti e che questo nuovo incidente e' solo frutto di un suo periodo di debolezza personale. Ancora una volta Vasco se la prende con la "demonizzazione" del suo personaggio,per cui cose che per tanti altri passerebbero sotto silenzio, diventano sempre motivo di polemiche sulla sua persona.

"su gentile concessione di Scorpio"

 
 
 
 
E-mail: info@blascorossi.it
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